🌧 When It Rains in LA (2025) – La pioggia sotto il sole di Hollywood: sogni infranti e verità nascoste
Debutta nelle sale indipendenti a partire da giugno 2025 When It Rains in LA, nuovo dramma psicologico firmato dalla regista Nina Delacroix, che segna un esordio sorprendente per intensità emotiva e messa in scena. Ambientato nella Los Angeles patinata ma malinconica delle periferie artistiche, il film racconta una storia di alienazione, successo fittizio e identità perdute, sotto una pioggia che cade quando nessuno se l’aspetta – letteralmente e metaforicamente.
Tra luci al neon e cielo plumbeo, il film si addentra nella vita di una giovane donna il cui passato riaffiora a gocce, trascinandola verso una resa dei conti tanto personale quanto universale.
🌫 Trama
Elena è una modella emergente, trasferitasi a Los Angeles per inseguire il sogno di una carriera nel cinema. Tra set fotografici, feste silenziose e promesse non mantenute, qualcosa inizia a incrinarsi. Quando un temporale anomalo colpisce la città – dove “non piove mai” – la giovane viene travolta da visioni del suo passato, frammenti di un trauma mai elaborato, e da un senso crescente di disconnessione dalla realtà.
Mentre la pioggia diventa metafora di catarsi, Elena inizia un viaggio interiore che la porterà a confrontarsi con ciò che ha lasciato alle spalle, e con ciò che è disposta a perdere per restare fedele a sé stessa.
👥 Cast principale
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Lily McInerny offre una performance intensa e controllata nel ruolo di Elena, sospesa tra fragilità e forza latente.
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Mason Gooding interpreta Dean, fotografo ambiguo e opportunista, figura chiave nella discesa (o risalita) della protagonista.
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Alexandra Shipp è Nadia, coinquilina e confidente, l’unica vera presenza umana in un mondo fatto di apparenze.
🎬 Regia e stile
Nina Delacroix adotta uno stile visivo evocativo, dove ogni inquadratura riflette lo stato emotivo della protagonista. Atmosfere alla Lynne Ramsay, con accenni visivi a Requiem for a Dream e Mulholland Drive, ma con una voce personale, più intimista e meno disturbante.
L’uso della pioggia come elemento narrativo e sensoriale è magistrale: suoni ovattati, riflessi distorti, abiti bagnati che diventano metafora di vulnerabilità. La città di Los Angeles non è più solo sfondo, ma personaggio che osserva e giudica.
🎼 Colonna sonora
Una soundtrack elettronica minimalista, firmata Yves Tumor, accompagna la discesa psicologica della protagonista con tonalità ipnotiche e alienanti. Momenti di silenzio assoluto danno al film un senso di apnea, fino alle esplosioni emotive finali.
💔 Temi e profondità
When It Rains in LA affronta con sensibilità temi attuali e profondi:
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Il culto dell’immagine e l’ansia da prestazione
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L’identità femminile tra trauma e aspettative
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Il corpo come merce e come memoria
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La salute mentale nei contesti performativi
Un film sulla verità che riaffiora, sul dolore nascosto dietro la perfezione e sulla possibilità di salvezza, anche quando tutto sembra annegare.
📅 Uscita e distribuzione
🗓 In uscita limitata nei cinema d’essai da giugno 2025
📽 Distribuito da A24 Europe
📺 In arrivo su MUBI e circuiti festival internazionali
🎯 Perché vederlo
✅ Un’opera prima sorprendente per maturità e stile
✅ Un’interpretazione femminile intensa e sfaccettata
✅ Una storia che esplora l’ombra sotto la luce hollywoodiana
✅ Perfetto per chi ama i drammi psicologici raffinati
⭐ Voto finale
8.5/10 – When It Rains in LA è un ritratto viscerale e delicato della crisi interiore di una generazione che cerca sé stessa tra filtri, contratti e illusioni. Un film che resta addosso come una camicia bagnata.