YouTube Music sta introducendo una novità significativa nel panorama dello streaming musicale: un Conduttore AI (AI Music Host) che, proprio come un DJ radiofonico tradizionale, interviene tra le canzoni per commentare, raccontare aneddoti e fornire curiosità sui brani e sugli artisti.
Questo strumento, basato sull’intelligenza artificiale, è un tentativo di arricchire l’esperienza di ascolto, trasformando le semplici playlist algoritmiche in un flusso musicale più dinamico e coinvolgente. La mossa arriva dopo che il concorrente Spotify aveva lanciato una funzione simile in precedenza.
🎧 Come Funziona l’AI Music Host
L’obiettivo del DJ AI di YouTube Music è approfondire l’esperienza d’ascolto con l’aggiunta di un elemento umanoide:
- Commenti Vocali: Il sistema genera brevi clip vocali, con una voce che imita quella di un host radiofonico, che vengono inserite tra le tracce musicali.
- Contenuti Aggiuntivi: I commenti includono:
- Storie rilevanti sui brani.
- Curiosità e fan trivia sugli artisti.
- Commenti divertenti o pertinenti sulla musica in riproduzione.
- Integrazione: L’intervento dell’AI si attiva in particolare quando l’utente sta ascoltando mix personalizzati o stazioni radio generate dall’app.
🧪 Stato e Reazioni
Al momento, la funzionalità di AI Music Host è in fase di test e sperimentazione all’interno di YouTube Labs ed è accessibile solo agli utenti negli Stati Uniti che partecipano al programma.
Sebbene Microsoft voglia offrire un’esperienza di ascolto più ricca e simile a quella radiofonica, il lancio ha suscitato reazioni miste tra gli utenti:
- L’Entusiasmo: Alcuni apprezzano l’elemento di sorpresa e la possibilità di scoprire aneddoti sulla musica.
- La Critica: Una fetta di utenti ha espresso frustrazione, lamentando l’intrusione dell’AI che interrompe il flusso musicale. In alcuni test iniziali, sembra che non fosse disponibile un’opzione per disattivare il DJ parlante.
L’evoluzione di questa funzione dipenderà in gran parte dal feedback degli utenti raccolto durante la fase di prova, che ne determinerà l’eventuale rilascio globale e le modalità di interazione.