Fuochi d’artificio (2025) – La serie evento sulla Resistenza vista dagli occhi dei ragazzi
Fuochi d’artificio (2025) è la nuova serie TV italiana ambientata durante la Seconda guerra mondiale che sta già facendo parlare di sé. Creata da Susanna Nicchiarelli (Miss Marx, Chiara), e prodotta da Fandango, Matrioska, Rai Fiction e Film Commission Torino Piemonte, la serie è un racconto corale e commovente della Resistenza vista attraverso lo sguardo di quattro adolescenti.
Ambientata tra le vette delle Alpi piemontesi nel 1944, Fuochi d’artificio unisce avventura, coraggio, amicizia e memoria storica in un’unica, intensa stagione.
Trama: ribellarsi da bambini, combattere da grandi
Siamo nel 1944, in piena occupazione nazifascista, in un piccolo paese montano del Piemonte. Quattro ragazzi – Marta, Davide, Sara e Marco – sognano la fine della guerra, il ritorno dei genitori e dei fratelli partiti per combattere. Quando scoprono che la loro giovane età li rende insospettabili, decidono di aiutare i partigiani in segreto, senza farsi scoprire dagli adulti o dai nemici.
Nasce così “Sandokan”, nome in codice del gruppo, ispirato all’eroe ribelle dei romanzi. I ragazzi iniziano una serie di missioni rischiose, diventando veri alleati della lotta per la libertà. Tra azioni di sabotaggio, messaggi cifrati, fughe notturne e grandi prove di coraggio, si avvicina il giorno della liberazione.
Tutta la storia è raccontata dal punto di vista della tredicenne Marta, in una narrazione che alterna azione, emozione e introspezione.
Un cast giovane e promettente
Il cast principale è composto da giovani attori rivelazione:
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Anna Losano è Marta, la voce narrante e cuore emotivo della serie
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Luca Charles Brucini interpreta Marco, il coraggioso ma impulsivo
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Carlotta Dosi è Sara, la più riflessiva del gruppo
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Davide Fossati (non citato nell’immagine ma coerente con i personaggi) è Davide, il tecnico del gruppo
Accanto a loro, attori affermati interpretano figure adulte, partigiani, genitori, insegnanti e nemici, contribuendo a rendere il racconto ancora più vivo e coinvolgente.
Temi: Resistenza, adolescenza e coraggio civile
Fuochi d’artificio è molto più di una serie storica. È un racconto sull’adolescenza in tempo di guerra, sulle scelte morali, sul valore dell’amicizia e del sacrificio.
I temi centrali:
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✅ Resistenza e memoria storica
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✅ Lotta partigiana dal punto di vista giovanile
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✅ Coraggio, crescita e responsabilità
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✅ L’amicizia come atto rivoluzionario
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✅ Riscatto femminile attraverso il personaggio di Marta
Regia, ambientazioni e stile
Girata in location reali sulle Alpi piemontesi, la serie è visivamente spettacolare: panorami mozzafiato, boschi, neve, rifugi e caserme.
La regia di Susanna Nicchiarelli combina ritmo narrativo, delicatezza emotiva e grande cura storica. La colonna sonora si alterna tra brani originali e canzoni popolari della Resistenza, rendendo ogni episodio un piccolo film d’autore.
Struttura della serie
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📺 Genere: Dramma storico
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🎬 Episodi: 1 (miniserie evento)
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🗓 Uscita: 15 aprile 2025
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📍 Produzione: Fandango, Matrioska, Rai Fiction
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🌐 Distribuzione: Rai 1 e RaiPlay
Perché guardarla: una storia per tutte le generazioni
Fuochi d’artificio è una serie:
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🔥 Educativa ma coinvolgente, ideale anche per le scuole
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❤️ Toccante e sincera, senza retorica
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🎥 Visivamente potente, con qualità cinematografica
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📚 Perfetta per chi ama la storia, ma anche per chi cerca emozioni vere
Conclusione
Fuochi d’artificio (2025) è una miniserie che unisce la bellezza della narrazione con la potenza della memoria. Racconta una pagina fondamentale della storia italiana attraverso gli occhi dei ragazzi, rendendola accessibile, vibrante e attuale.
Un piccolo grande racconto di libertà, che lascia il segno e che merita di essere visto, condiviso e ricordato