Queer (2024) – Luca Guadagnino firma una love story di struggente bellezza con Daniel Craig
Queer (2024) è il nuovo film diretto da Luca Guadagnino, tratto dall’omonimo romanzo inedito di William S. Burroughs. Un’opera raffinata, malinconica e sensuale, che esplora la solitudine, il desiderio e la scoperta dell’amore in un contesto sociale e storico difficile. Il protagonista è un inedito Daniel Craig, in uno dei ruoli più intensi della sua carriera.
Presentato ai principali festival internazionali e distribuito nelle sale italiane a partire dal 27 novembre 2024, Queer è già considerato un cult contemporaneo per la sua delicatezza e la forza con cui affronta la fragilità umana.
Trama: il desiderio come bisogno di esistere
Città del Messico, anni ’50. William Lee è un uomo americano di mezza età che ha lasciato tutto dietro di sé. Vive un’esistenza solitaria, sospesa, tra locali fumosi, memorie vaghe e un’esistenza quasi senza contatti umani.
Tutto cambia quando incontra Eugene Allerton, giovane studente appena arrivato in città. Per William, Eugene rappresenta la prima possibilità concreta di una connessione reale, un amore forse non corrisposto, ma intenso e trasformativo.
Un racconto di passione silenziosa, struggimento e bisogno di appartenenza in un mondo che non contempla l’esistenza di un amore come il loro.
Cast: Daniel Craig come non l’avete mai visto
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Daniel Craig è William Lee: doloroso, vulnerabile, dolce e perduto
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Drew Starkey interpreta Eugene, incarnazione della giovinezza e dell’ambiguità
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Jason Schwartzman arricchisce il cast con un ruolo di supporto ironico e lucido
La performance di Craig è intimista e potentissima, lontanissima dal personaggio di 007, confermando la sua straordinaria versatilità.
Temi principali: identità, solitudine, amore non detto
Queer è un film poetico e introspettivo, che affronta temi importanti con sensibilità:
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🏳️🌈 Omosessualità e repressione in un’epoca ostile
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💔 Amore unilaterale e struggente
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🌃 Solitudine dell’anima e ricerca di intimità
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📚 Letteratura beat e autobiografia sentimentale
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🌍 Esilio geografico ed emotivo
Il film è una lunga lettera d’amore mai spedita, fatta di sguardi, attese, sogni infranti e momenti di pura verità emotiva.
Regia e stile: la mano di Guadagnino
Luca Guadagnino, autore di Chiamami col tuo nome, torna al suo territorio preferito: l’intimità sensoriale e il desiderio impossibile. La regia è:
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🎞 Estetica luminosa ma malinconica, con splendide inquadrature a 35mm
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🎼 Colonna sonora jazz e ambient, che accompagna la narrazione con discrezione
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✍️ Dialoghi essenziali, spesso superati dal silenzio e dai gesti
La fotografia, firmata da Sayombhu Mukdeeprom, gioca con ombre e luce calda per trasformare ogni scena in una pittura emotiva.
Produzione e distribuzione
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🎬 Titolo originale: Queer
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📅 Data di uscita in Italia: 27 novembre 2024
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🎞 Genere: Dramma, Romance
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⏱ Durata: 136 minuti
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🗣 Lingua: Inglese
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📍 Produzione: Italia, USA
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🏢 Compagnie: Fremantle, The Apartment Pictures, Frenesy Film
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🎟 Distribuzione italiana: Vision Distribution (probabile)
Perché vederlo
Queer è un film per chi:
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💙 Ama il cinema romantico esistenziale
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🎭 Vuole vedere Daniel Craig in una prova d’attore fuori dagli schemi
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📚 Conosce la poetica della Beat Generation
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🌈 Cerca una storia LGBTQ+ raccontata con verità, grazia e profondità
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✨ Ama il cinema d’autore emotivo e raffinato
Conclusione
Queer (2024) è una storia che resta sotto pelle. Un racconto di desiderio mai espresso fino in fondo, di occasioni perdute e legami che segnano. Luca Guadagnino firma un film delicato e potente, con una delle interpretazioni più mature e dolorose di Daniel Craig.
Una storia d’amore diversa, struggente e bellissima. Una vera poesia del silenzio e dell’anima.